Soggiorno per anziani non autosufficienti

Il Soggiorno per persone non autosufficienti è un servizio di ospitalità temporanea o definitiva rivolto ad anziani che necessitano di assistenza continuativa nelle attività quotidiane e supporto sanitario.

La struttura è organizzata in nuclei dedicati, che raggruppano residenti con bisogni simili, garantendo un’assistenza mirata e qualificata da parte di personale appositamente formato.

La capacità complessiva è di 178 posti, distribuiti tra i Soggiorni Rosa, Viola, Edera, Iris, Mimosa, Tulipano, Gardenia e Dalia. L’accesso al servizio avviene previa valutazione multidimensionale (Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale - UVMD) e l’impegnativa di residenzialità permette il contributo regionale al pagamento della retta.

Il servizio è rivolto agli anziani dai 65 anni in su.

L’avvio della procedura di accoglimento inizia con un colloquio con l’Assistente sociale della casa.

Le modalità di accesso sono principalmente con impegnativa di residenzialità o senza (libero mercato).

Accesso con impegnativa di residenzialità

Riservata agli anziani non autosufficienti, questa modalità è disciplinata da un apposito regolamento regionale che stabilisce la procedura di ammissione, i criteri di gestione, la formazione della graduatoria, i criteri e le modalità per l’attribuzione dell’impegnativa di residenzialità.

Il cittadino, per accedere, deve presentare richiesta di valutazione dell’Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale (UVMD) al Distretto Socio-Sanitario di residenza (COT), ai Servizi Sociali del Comune di residenza oppure direttamente al Servizio Sociale di Casa Albergo per Anziani, che a sua volta invierà l’istanza al distretto di competenza.

L’unità valutativa esamina la domanda valutando il bisogno del richiedente mediante la scheda di valutazione multidimensionale dell’anziano (SVAMA) e attribuendo un punteggio di priorità (da 0 a 100); tale punteggio determina la posizione all’interno di una graduatoria per l’accesso ai servizi di tipo residenziale (Registro Unico per la Residenzialità).

Una volta acquisita la titolarità dell’impegnativa del richiedente viene avviata la procedura di accoglimento.

In conclusione la famiglia attende un contatto telefonico dall’Azienda Unità Locale Socio-Sanitaria (AULSS) da graduatoria e accedere quindi al servizio in convenzione, quindi con un contributo di compartecipazione alla retta erogato dalla Regione Veneto.

Accesso senza impegnativa di residenzialità (libero mercato)

Casa Albergo offre il medesimo servizio a coloro che, pur non essendo ancora titolari di impegnativa di residenzialità, hanno bisogno di assistenza socio-sanitaria di tipo residenziale anche solo temporanea (accoglimenti di sollievo). L’accoglimento dell’anziano in struttura in regime di libero mercato non influisce sulla tempistica di acquisizione dell’impegnativa di residenzialità a copertura delle spese di rilievo sanitario.

I requisisti per l'accesso al servizio sono i seguenti:

• Colloquio conoscitivo con l'assistente sociale con il familiare o l'anziano che richiede l'accoglimento
• Documento di identità e codice fiscale
• Tessera sanitaria cartacea e magnetica
• Eventuale verbale di invalidità emesso dall’INPS
• Relazione medica di presentazione del paziente indicante breve anamnesi e terapia farmacologica in atto
• Eventuale decreto di nomina di Amministratore di sostegno
• Documento di identità e codice fiscale del parente referente
• Eventuale Punteggio e profilo Svama. Per richiedere la Scheda Svama e avviare il processo con l’Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale (l’équipe territoriale che definisce il progetto per la persona), è necessario contattare i Servizi Sociali del Comune di residenza o il Distretto Socio Sanitario di riferimento. Seguire le indicazioni ricevute e attendere la conclusione dell’iter, con la comunicazione del profilo e punteggio finale, che consentirà l’inserimento nel Registro Unico Regionale.

Di seguito i costi del servizio per i posti convenzionati e a libero mercato in vigore da sabato 1 marzo 2025.

Retta di residenzialità per i posti convenzionati

L’importo della retta giornaliera (per autonomi e non autonomi - Area 1,2,3 e tutti i profili SVAMA) al netto del contributo regionale per i posti convenzionati è di 60,00 euro.

Per ogni nuovo ingresso viene richiesto un contributo “una tantum” di 200.00 euro e il versamento anticipato degli ultimi 30 giorni di permanenza nella struttura, che sarà conguagliata al termine della residenzialità.

La retta mensile deve essere versata in forma anticipata all’atto dell’ingresso in struttura e, per quelli successivi, entro il giorno 10 del mese di riferimento. In caso di ricovero ospedaliero verrà applicata una detrazione del 10% sulla retta giornaliera, esclusi il primo e l’ultimo giorno di assenza.

Gli importi potranno essere adeguati in funzione di successive determinazioni dovuti al cambio dei costi del servizio.

Supplementi:

• stanza singola: 8,00 euro al giorno;
• isolamento per attività di prevenzione a carattere sanitario: 10,00 euro al giorno (2,00 euro se già in stanza singola);
• deposito spese farmaci: 50,00 euro.

Retta di residenzialità per il soggiorno temporaneo delle persone non autonome (libero mercato)

La retta giornaliera varia nel seguente modo:

• per persone con livello cognitivo medio-buono e carico socio-assistenziale lieve (area 1 e profili 2, 3, 4 e 6) è di 80,00 euro;
• per persone con problematiche cognitive medio-gravi e carico assistenziale elevato (area 2 e profili 5, 9, 11, 12, 13 e 14) è di 89,00 euro.
• per persone con grave situazione clinica ed elevato bisogno assistenziale e medico-infermieristico, confuse o lucide, e/o persone affette da deterioramento cognitivo e con problemi comportamentali prevalenti o diagnosi di demenza di vario tipo (area 3 e profili 7, 8, 15, 16 e 17) e di 96,00 euro.

Per ogni nuovo ingresso viene richiesto un contributo “una tantum” di 200,00 euro e il versamento anticipato degli ultimi 30 giorni di permanenza nella struttura, che sarà conguagliata al termine della residenzialità.

La retta mensile deve essere versata in forma anticipata all’atto dell’ingresso in struttura e, per quelli successivi, entro il giorno 10 del mese di riferimento. In caso di ricovero ospedaliero verrà applicata una detrazione del 10% sulla retta giornaliera, esclusi il primo e l’ultimo giorno di assenza.

Gli importi potranno essere adeguati in funzione di successive determinazioni dovuti al cambio dei costi del servizio.

Supplementi

• stanza singola: 8,00 euro al giorno;
• per isolamento (prevenzione sanitaria): 10,00 euro al giorno (2,00 euro se già in stanza singola);
• deposito spese farmaci: 50,00 euro.