Ospitalità persone con disabilità “La nostra casa”

“La nostra Casa” è un “Gruppo Appartamento” che può accogliere fino a 6 persone adulte con disabilità prive di nucleo famigliare, o per le quali la permanenza nel nucleo famigliare non risulti più possibile, con la possibilità comunque di poter accogliere anche un altro componente il nucleo famigliare, insieme con la persona disabile, per preservare i rapporti affettivi generati.

Si pone un fine di accoglienza e gestione della vita quotidiana, orientata alla tutela della persona, allo sviluppo delle abilità residue e a favorire esperienze di vita autonome dalla famiglia di origine.

Riconoscendo l’importanza per le persone con disabilità di garantirsi l’autonomia e l’indipendenza individuale, “La nostra Casa” persegue l’obiettivo di creare opportunità per le persone disabili affinchè possano essere coinvolte attivamente nei processi decisionali relativi alle politiche e ai programmi, inclusi quelli che li riguardano direttamente - Convenzione delle Nazioni Unite per i diritti delle persone con disabilità (UNCRPD).

“La nostra Casa” adotta metodologie e soluzioni atte a garantire e promuovere nei servizi per le PcD:

• la partecipazione attiva delle persone nelle scelte che orientano il servizio;
• la rilevazione oggettiva dei bisogni, delle preferenze, dei desideri e delle aspirazioni;
• l’individuazione e l’attuazione di concreti “progetti di vita indipendente” per le persone che intendono approcciarsi al servizio, fornendo loro mezzi inclusivi capaci di farli diventare cittadini attivi;
• la qualificazione e diversificazione del servizio occupazionale in una prospettiva di autonomia, partendo da attività occupazionali semplici fino a raggiungere un inserimento lavorativo definitivo;
• lo sviluppo di una metodologia scientifica di valutazione dell'impatto sociale del progetto, in una concezione di welfare generativo dove, la sostenibilità dei servizi, possa essere assicurata da risorse pubbliche, dai servizi stessi, dalle famiglie e dalla comunità locale;
• la formazione degli operatori, capaci di facilitare la vita indipendente, le relazioni tra le persone, l'organizzazione della casa, l'inclusione occupazionale/lavorativa e la gestione del tempo libero.

Il servizio è rivolto a utenti con disabilità fisica o psichica

L’accesso al servizio avviene in accordo diretto tra la famiglia, l’Azienda ULSS di riferimento e il Comune di riferimento, in base a comprovati pre-requisiti in possesso dell’utente ed in seguito ad un periodo di osservazione dell’utente stesso (la durata della quale viene concordata di caso in caso), inserito nel Gruppo appartamento.

L’osservazione è predisposta e condotta dall’equipe del servizio, in raccordo con la famiglia, l’Azienda ULSS di riferimento e il Comune di riferimento. Tale osservazione si riferisce all’insieme dei comportamenti della persona, partendo dal cogliere e valutare le potenzialità e le capacità al sapere  - saper  fare / saper essere - sapersi modificare rispetto alle situazioni ed in particolare la motivazione, intesa come capacità di assumere iniziative e di affrontare le situazioni, in un quadro di integrazione con l’ambiente ed il gruppo.

Vengono redatte apposite schede di osservazione, sulle quali si basa una valutazione finale che viene esplicitata alla famiglia l’Azienda ULSS di riferimento e il Comune di riferimento. Nel caso in cui l’osservazione  non dovesse avere esito positivo l’utente non verrà inserito presso il servizio.

I requisiti per l'accesso al servizio sono i seguenti:

• Colloquio conoscitivo con l'assistente sociale con il familiare o l'anziano che richiede l'accoglimento
• Documento di identità e codice fiscale
• Tessera sanitaria cartacea e magnetica
• Eventuale verbale di invalidità emesso dall’INPS
• Relazione medica di presentazione del paziente indicante breve anamnesi e terapia farmacologica in atto
• Eventuale decreto di nomina di Amministratore di sostegno
• Documento di identità e codice fiscale del parente referente